Trappeto

Trappeto è situato sulla costa occidentale di Sicilia, dove s’incontrano le provincie Palermo e Trapani.  Trappeto offre tramonti che mozzano il fiato e bianche spiagge di sabbia, ricche di conchiglie, affacciate sull’azzurro del mare. Le più famose sono il Casello, la piccola baia di San Cataldo e la Spiaggia Ciammarita.

Un verde rigoglioso, costituito prevalentemente da vigneti, dove si produce l’ottimo bianco d’Alcamo e limoneti che profumano di zagara, fa cornice a questo incantevole territorio che può essere attraversato in ogni periodo dell’anno a piedi o a cavallo per le trazzere che collegano le varie stazioni di agriturismo con maneggio. Da Trappeto si possono anche raggiungere i sentieri di San Cataldo con le sue insenature, gli scavi archeologici, i ruscelli e le grotte, oppure i sentieri che conducono all’antico Santuario della Madonna del Ponte, la Torre Cicala, la boscaglia di Calatubo con il castello medievale.

Sorto intorno al XV secolo a ridosso della selva Partenia, Trappeto fu il regio demanio di Federico II di Aragona che lo utilizzava per le sue battute di caccia. Per secoli Trappeto è stato abitato da contadini e pescatori, attualmente è divenuto meta prescelta di un turismo entusiasta e fedele che in un paese affondato nel verde tra preziose aiuole, case variopinte di pescatori adornate da innumerevoli murales, trova mille piacevoli occasioni di relax e vita sociale.

La diversità dei fondali presenti lungo la costa permette di praticare vari tipi di pesca: sportiva, con canna, subacquea, e professionale per la cattura di svariati tipi di pesce, che offrono grandi emozioni al pescatore dilettante anche con pescato di grossa  taglia.